Operatore Polivalente di salvataggio in Acqua è la definizione dell'operatore della CRI impegnato nel settore. Viene definito "polivalente" in quanto è operatore di primo soccorso, operatore di salvataggio in acqua ed inoltre è ricco di possibilità di aree di impiego.Le attività di salvataggio in acqua della CRI sono svolte come specializzazione dei soci attivi CRi appartenenti alle componenti e da personale dipendente all'uopo formato, e vanno intese come integrative di tutte le altre attività già in atto preso le sedi CRI.Tutto il personale che aspira alla specializzazione OPSA deve essere autorizzato preventivamente dal proprio vertice di Componente. Le squadre di salvataggio in acqua della CRI sono organizzate in Nuclei funzionali che, a loro volta, sono suddivisi in sezioni. In linea generale le squadre si dividono in:
Nucleo Soccorso: che effettua attività di prevenzione e soccorso su spiagge e siti di balneazione ed in caso di grandi assembramenti di pubblico in prossimità di specchi d'acqua. Organizza sezioni sanitarie per l’imbarco su mezzi navali di altri Enti (es. Guardia Costiera).
Nucleo Sommozzatori: che provvede alle assistenze, in particolare sanitarie ma non solo, ed eventuali integrazioni degli analoghi nuclei di altri Enti. Organizza sezioni di salvataggio per assistenze a gare di motonautica e simili.
Nucleo Iperbarico : che garantisce il funzionamento dei Centri Iperbarici Mobili per eventi legati alle attività subacquee ed a patologie curabili con ossigenoterapia iperbarica (la CRI attualmente dispone di un impianto carrellabile).
Nucleo Didattico: che cura la formazione e l’addestramento del personale OPSA e l'azione didattica preventiva verso l’esterno dell'Ente.
Nucleo Logistico: che fornisce tutti i supporti necessari al funzionamento dei suddetti con materiali, mezzi e personale.